Lucia chirico (1900 - 1996) e irene fanelli (1896 - 1976)
Pubblicato il 9 maggio 2022 • Biografie
Lucia Chirico {1900-1996) e Irene Fanelli (1896-1976) raccolsero nella loro casa di via Simeana bambini abbandonati. Passate in via Oria, il 23 dicembre 1960 la Chirico donò alla parrocchia di S. Eligio, parroco don Rosario Ribezzi (1927-1977), quello che possedeva. Don Rosario fino all'll ottobre 1965 portò avanti l'opera che voleva "istituto per orfane, scuola materna per bambini, laboratorio artigianale per le giovani, oratorio femminile", compromettendo tutta la proprietà di famiglia. Nel tempo, per impegni che si accavallarono e per pressioni ricevute il 4 agosto 1976, don Rosario Ribezzi, autorizzato dal vescovo di Oria mons. Alberico Semeraro, donò l'intero complesso immobiliare alla Pia Unione suore Oblate di Nazaret. In seguito altre elargizioni e generose offerte di benefattori portarono a compimento il complesso che attualmente si ammira. La lapide scoperta il 20 Ottobre 2002 nella sede dell'Istituto "Oblate di Nazareth" così riporta:
Due generose Francavillesi Lucia Chirico e Irene Fanelli iniziarono con enormi sacrifici nel 1954 l'avvio di questo edificio affidando alla materna protezione di Maria 55.ma della Divina Provvidenza.
Iniziarono così a ricevere e assistere bambine orfane e bisognose di ogni forma di assistenza. Alle due Fondatrici si unì il Rev.do Don Rosario Ribezzi Parroco di 5. Eligio in Francavilla Fontana attivamente operando per la regolare impostazione religiosa-didattica e la realizzazione di locali destinati alle attività assistenziali. S. E. Mons. Alberico Semeraro Vescovo di Oria
e le Oblate di Nazareth ultimarono il complesso. Munifiche ELARGIZIONI E ATTENZIONI del Dott. Francesco Marinosci della N.D. Lina Argentina della N. D. Angela Argentina Astore di Mons. Luigi Neglia e dell' Avv. Feliciano Argentina insieme con le offerte di generosi fedeli contribuirono notevormente al progressivo suo sviluppo. L'intero complesso realizzato a lode e gloria di Dio e a servizio dei fratelli ricorda ai posteri tali insigni benefattori.