Canone segnaletica orizzontale - approfondimento

Ultima modifica 31 gennaio 2022

Il titolare di un passo carrabile in possesso dell’autorizzazione per l’apposizione del relativo pannello può richiedere l’occupazione di suolo anche sui lati o sul lato opposto agli accessi, allorquando l’area antistante il passo carrabile sia insufficiente a consentire un’agevole manovra dei veicoli.
L’area occupabile con segnaletica orizzontale:
- sul lato opposto all’accesso, corrisponderà alla proiezione su questo della superficie del passo carrabile debitamente individuato dal relativo cartello; in deroga a quanto testé prima, su richiesta del contribuente, ove sussistano oggettive difficoltà e previo accertamento del Comando di Polizia Locale che ne verifichi la sussistenza, potrà essere rilasciata concessione di occupazione di suolo pubblico per superficie superiore alla proiezione del passo carrabile;
- sui lati del passo carrabile, sarà pari a mt 1,50 per lato, se su entrambi i lati, per la profondità di un metro lineare convenzionale. Diversamente, ove lo stato dei luoghi lo imponga, la autorizzanda superficie di occupazione su un lato potrà aumentare a fronte della diminuzione sull’altro lato, nel rispetto massimo di 3 metri totali.
Il canone verrà, pertanto, calcolato non solo in riferimento all’ampiezza del passo carrabile ma, altresì,sulla base dell’area effettivamente occupata mediante segnaletica orizzontale autorizzata, che pertanto sconterà la medesima tariffa dei passi carrabili. Per l’apposizione del cartello di passo carrabile, il cittadino dovrà inoltrare richiesta scritta di autorizzazione, da prodursi in bollo, indirizzata all’Ufficio Canone Unico Patrimoniale quale ufficio competente al rilascio e per conoscenza al Comando di Polizia Locale per il preventivo nullaosta. L’istanza andrà redatta su apposito modello disponibile sul sito istituzionale, predisposto dall’Ufficio e dovrà essere presentata in bollo direttamente
 
all’ufficio protocollo o, ove possibile, attraverso modalità telematiche, e contenere obbligatoriamente le generalità del richiedente, la specifica ubicazione della superficie ove si chiede l’apposizione della segnaletica, l’in numero del pannello di divieto di sosta per passo carrabile.
Il Comando di Polizia Locale provvederà al sopralluogo e alla comunicazione all’Ufficio Canone Unico Patrimoniale del relativo nullaosta.
 
Pervenuto il nullaosta del Comando di Polizia Locale, prima del rilascio del pannello e relativa autorizzazione, l’interessato dovrà versare
- una somma a titolo di diritti per sopralluogo e istruttoria, nella misura fissata con specifica deliberazione di Giunta Comunale;
- una somma a titolo di rimborso dei costi di realizzazione della segnaletica da parte della ditta affidataria del servizio;
- il pagamento anticipato del canone annuale dovuto.

Il pagamento potrà avvenire presso l’Ufficio Canone Unico solo mediante bancomat/carta di credito. Diversamente, I pagamenti si possono effettuare attraverso i canali (online e fisici) di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), quali:
- le agenzie della propria banca
- utilizzando l'home banking del proprio PSP
- gli sportelli ATM della propria banca (se abilitati) o pagoPA  
- i punti vendita di SISAL
- gli Uffici Postali Lottomatica e Banca 5
 
Si rammenta che l’autorizzazione ha valenza annuale e si rinnova di anno in anno esclusivamente con il pagamento del relativo canone. In difetto, potrà essere dichiarata decadenza.
Nel caso di variazione nella proprietà dell’immobile ove è stata autorizzata l’apposizione della segnaletica orizzontale conseguente alla titolarità di cartello per passo carrabile ovvero nell’ipotesi di decesso del titolare della citata autorizzazione, il nuovo proprietario o gli eredi del deceduto titolare dovranno procedere obbligatoriamente alla voltura entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno in cui la variazione oil decesso si sono verificati. Ove costoro non intendano subentrare nell’autorizzazione, dovranno procedere alla rimozione dell’occupazione mediante eventuale ripristino, a proprie spese, del suolo pubblico e comunicare la cancellazione e il ripristino dello stato dei luoghi all’Ufficio Canone Unico Patrimoniale sempre entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno in cui la variazione o il decesso si sono verificati. Diversamente, ferma restando l’assoggettamento a canone dell’occupazione, questa sarà da intendersi abusiva in quanto protratta in difformità a quanto disposto dal regolamento comunale.


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